play_circleTG Conflavoro Varese
Conflavoro PMI Varese celebra il riconoscimento nazionale del Ministero del Lavoro
Conflavoro PMI ha ottenuto un prestigioso riconoscimento dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali come associazione datoriale maggiormente rappresentativa a livello nazionale, ai sensi della circolare n. 14/1995. Il provvedimento, firmato l’11 giugno 2025 (protocollo n. 8847), certifica la solidità dell’associazione, che rappresenta oltre 90 mila imprese in Italia, grazie a una consistente base associativa, presenza in oltre la metà delle province italiane e contratti collettivi depositati al CNEL. Per Conflavoro PMI Varese, guidata dal Presidente Giuseppe Ligotti, questo traguardo, in concomitanza con i 15 anni dell’associazione, rafforza il suo ruolo di punto di riferimento per le PMI locali, promuovendo sviluppo, innovazione e tutela dei datori di lavoro.
Nuovo servizio per la certificazione di genere: analisi preliminare per le imprese
Conflavoro PMI Varese lancia un innovativo servizio di analisi preliminare per la certificazione della parità di genere, pensato per supportare le imprese del territorio. Il servizio valuta la fattibilità del percorso di certificazione, identificando punti di forza e criticità per ottimizzare i costi e evitare consulenze non necessarie. “Vogliamo offrire un supporto strategico e concreto alle aziende”, spiega Giuseppe Ligotti, Presidente di Conflavoro PMI Varese e Coordinatore Lombardia. Samuela Besana, Presidente di Conflavoro PMI Impresa Donna Varese, sottolinea l’importanza di questo strumento per valorizzare le risorse umane e promuovere equità e innovazione. Le aziende interessate possono contattare la sede di Varese per maggiori informazioni.
Licenziamento via WhatsApp: legittimo a determinate condizioni
Il Tribunale di Napoli Nord (sentenza 1758/2025) ha dichiarato legittimo il licenziamento comunicato via WhatsApp, a patto che rispetti requisiti di tracciabilità, chiarezza e provenienza certa. Nel caso esaminato, il datore di lavoro ha inviato tramite WhatsApp il modello UNILAV, contenente tutte le informazioni necessarie (generalità, contratto, data e motivo del licenziamento). Il giudice ha confermato che la forma scritta può essere soddisfatta anche tramite strumenti elettronici, purché il lavoratore riceva una comunicazione inequivocabile. Questa sentenza, che riflette l’evoluzione dei mezzi di comunicazione, rappresenta un importante aggiornamento per le imprese. Conflavoro PMI Varese offre supporto alle aziende associate per gestire correttamente le procedure di licenziamento e affrontare eventuali problematiche.
Conflavoro PMI Varese si conferma al fianco delle imprese, offrendo strumenti concreti e aggiornati per affrontare le sfide del mondo del lavoro.